A screen shows a video of a small wind-up toy robot constantly crossing the roads of Neukölln: this is Rekall, the robot that guides you around the world and creates artificial travel memories. In the upper corner, the names of 165 countries flash in succession, just as many as the nationalities of the population in Neukölln. You can always click on a button in the bottom corner of the screen: click here to rekall the future. Rekall will stop and you will find your own face in the middle of the street: a postcard, like a memory of an imaginary future in another country, far and yet so close.
The postcards were shown during the exhibition on a second screen as a slideshow.
Rekall Ubik @Neukölln fa parte del Progetto Rekall. Il progetto è un work in progress. Sono già state create diverse versioni, con diversi elementi interattivi, come una webcam o una tastiera. Ogni versione è rappresentata da un nuovo robot, come se il precedente fosse stato riassemblato.
Il lavoro è ispirato da un racconto di Philip K. Dick, in cui le persone che vogliono viaggiare, ma a causa di varie circostanze non possono andare, chiedono aiuto a Rekall Inc. Rekall promette ai suoi clienti di impiantare memorie artificiali indistinguibili da quelle reali. Sebbene il cliente sia informato in anticipo che il “vissuto” non è reale, i “ricordi” evocano le stesse emozioni di esperienze reali.
Il lavoro sottolinea l’assurdità del turismo di massa, la superficialità dei viaggi di breve distanza e le frettolose gite in città del fine settimana, che a volte sembrano avere l’unico obiettivo di ottenere una prova tangibile “che uno è stato lì” – mentre l’ecosistema è distrutto e la cultura originale è persa.
Rekall Ubik @ Neukölln made his first appearance at the festival 48 Stunden Neukölln, 14-16 June 2019, Polymedialer Ponyhof – Kienitzer Str. 11 – 12053 Berlin
See also 48-stunden-neukoelln.de/en/event/rekall-ubik-neukölln
© Maria Korporal 2019