In questo video, l’artista agisce con quello che chiama il suo “terzo occhio”: una piccola videocamera collegata alla fronte. Sulla pista dell’aeroporto storico Tempelhof di Berlino decolla e vola nello spazio. Vediamo ciò che vede attraverso il suo terzo occhio, quando raggiunge l’area di cui Man Ray ha parlato nel suo “Pepys Diary” (1959): “In qualche parte dello spazio le immagini di tutta la storia passata dell’umanità viaggiano sulle onde dell’etere”.
Il video è stato presentato in varie festival e mostre.
Screening recenti:
• 25 agosto – 29 settembre 2019: Over the Real – The Selection, X Biennale d’Arte di Soncino, DAV – Dipartimento di Arti Visive di Soresina.
• 28-29 settembre 2019: Rassegna video “Interrupted” al New Mills Festival, High Peak, Derbyshire, UK.
• 23 ottobre 2019: CONNECT 2019, International Video Arts Festival, a cura di Dee Hood, University of Tampa, 401 West Kennedy BLVD, USA.
• 22 novembre 2019: CONNECT 2019, International Video Arts Festival, a cura di Dee Hood, In Absentia Digital Pavilion – Cineporto Foggia.
titolo: Third Eye Flying
tecnica: Video sperimentale e animazione
durata: 4’54”
anno: 2014
musica: “The Geometry of Time” di Michael J. Stewart
camera: Maria Korporal, Astrid Astra Indricane
tutto l’altro art work, concept, cast, effetti e montaggio: Maria Korporal