Zweiart è un sodalizio artistico tra due artiste provenienti dal Nord
Europa: dalla Germania Marina Buening, dall’Olanda Maria Korporal.
Tutte e due, però, vivono e lavorano in Italia ormai da molti anni.
I loro linguaggi artistici sono assai diversi. Le sculture e le installazioni
di Marina Buening si caratterizzano per l’uso dei materiali più disparati:
dal marmo alla cartapesta, dalla peluche alla rete di nylon. Molte delle
sue opere hanno un aspetto neodada/pop non privo di ironia, mentre altri
lavori evocano un’atmosfera più cupa e misteriosa. Il filo rosso
che attraversa tutte le sue opere è la ricerca della leggerezza, intesa
sia nel senso di adoperare materiali “ariosi”, sia nel senso
di elaborare temi giocosi. Il suo sito personale è > www.marinabuening.com
Maria Korporal invece si dedica principalmente alle tecniche d’avanguardia.
La sua produzione artistica include videoanimazione, imaging digitale e installazioni.
Nel suo lavoro è di fondamentale importanza la ricerca tematica, che
testimonia un forte coinvolgimento dell’artista nella cultura e nella
letteratura. L’aspetto peculiare della sua arte è rappresentato
dalla giustapposizione di temi differenti e opposti, come la letteratura
classica e la cultura di massa, o la storia personale e la memoria collettiva.
Il suo sito personale è > www.mariakorporal.com
Il primo progetto di Zweiart è stato presentato in aprile 2006 presso
la storica galleria romana Al Ferro di Cavallo: un’installazione
intitolata > Interface,
termine molto conosciuto nel mondo degli addetti al computer e diventato
quasi sinonimo con il collegamento tra due sistemi hardware o software.
La parola “interface” però esiste
da oltre un secolo e ha un significato molto più esteso, che indica
il processo o il metodo di collegamento tra due entità. Durante
il periodo preparativo dell’evento
Marina e Maria hanno dato le loro opinioni sul concetto in uno scambio
di e-mail, che è pubblicato su questo sito nella sezione > dialogo.
> Le mostre di Zweiart
|